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Whiskey Sour: la ricetta ufficiale del famoso cocktail

Il Whiskey Sour è uno dei cocktail più famosi ed amati, un cocktail classico che conquista tutti grazie alla sua combinazione perfetta di dolcezza ed acidità. Se stai cercando informazioni su questo fantastico cocktail sei arrivato nel posto giusto. Scoprirai come preparare a casa il Whiskey Sour come un vero barman con la ricetta ufficiale del Whiskey Sour dell’IBA (International Bartenders Association, fondata nel 1951 a Torquay, nel Regno Unito).

Whisky Sour: cos’è?

Il Whisky Sour è un cocktail delicato facente parte della famiglia dei cocktail definiti “sour”, ossia quei cocktail a base di distillato, succo di limone o lime ed un dolcificante, che può essere il triple sec o dei succhi. 

La forza del Whiskey Sour è data dalla sua semplicità dei suoi ingredienti ma anche dalla loro qualità. Ma quali sono questi ingredienti? La ricetta ufficiale del Whiskey Sour prevede l’utilizzo di Bourbon Whiskey, Succo di limone, Sciroppo di zucchero. I tre elementi dei sour. Poi, opzionalmente, si può aggiungere l’albume di uovo per donare al drink una caratteristica soffice schiuma.

Quale whisky scegliere?

La ricetta originale del Whiskey Sour prevede l’utilizzo di una tipologia particolare di whisky ossia il Bourbon. Il bourbon whiskey è un whisky prodotto esclusivamente negli Stati Uniti d’America con una netta prevalenza nello stato del Kentucky, nella contea che ha dato il nome stesso al distillato, Bourbon. Oltre alla provenienza geografica c’è un altro aspetto distintivo di questo whisky che lo differenzia dalle altre tipologie come lo Scotch Whisky o Irish Whisky. Si tratta della sua ricetta che prevede (per legge federale) un utilizzo minimo del 51% di mais. Il resto è solitamente formato da segale e orzo maltato. La componente del mais rende il bourbon particolarmente dolce, morbido e burroso. Proprio questa caratteristica del distillato rende perfetta la combinazione con l’acidità del limone e la dolcezza dello sciroppo andando a creare un sofisticato equilibrio gustativo.

Whiskey Sour, storia e varianti

La prima apparizione scritta di questo cocktail risale al 1862 quando il punto di riferimento storico di tutti i bartenders, Jerry Thomas, lo riportò nella sua guida

“How To Mix Drinks: A Bon Vivant’s Companion”

L’unico aspetto che è cambiato nel tempo è l’utilizzo dello zucchero nel bicchiere che è stato gradualmente sostituito dallo sciroppo di zucchero. Le varianti che nel frattempo si sono inserite nel contesto mondiale dei cocktail hanno previsto l’aggiunta di altri ingredienti come nel New York Sour, che vede aggiungere un tocco di vino rosso corposo in cima alla classica ricetta del whisky sour. Altre varianti, invece, prevedono la sostituzione del distillato come nel Vodka Sour dove il bourbon viene sostituito dalla vodka, appunto.

Whiskey Sour: la ricetta ufficiale del famoso cocktail

Ricetta by Redazione
Porzioni

1

cocktail
Preparazione

9

minutes
Calorie

235

kcal
Tempo totale

10

minutes

La ricetta ufficiale del Whiskey Sour prevede l’utilizzo di Bourbon Whiskey, Succo di limone, Sciroppo di zucchero.

Ingredienti

  • 45 ml di Bourbon Whiskey

  • 25 ml di succo di limone fresco

  • 20 ml di sciroppo di zucchero

  • 20 ml di albume (opzionale)

Preparazione

  • Aggiungere il Bourbon, il succo di limone, lo sciroppo di zucchero e l’albume d’uovo nello shaker e agitare senza ghiaccio per emulsionare.
  • Aggiungere quindi il ghiaccio e agitare di nuovo. Filtrare in un bicchiere old fashioned.
  • Guarnire con mezza fetta d’arancia e ciliegina al maraschino, eventualmente usare la scorza d’arancia.
  • Ecco come si prepara un perfetto cocktail Whiskey Sour!
ARTICOLO TERMINATO!

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