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Vini biologici: la nuova tendenza per gli estimatori

Vini biologici: la nuova tendenza per gli estimatori

Oggi sempre più persone scelgono di acquistare online vini biologici di eccellenza e questa rappresenta la nuova tendenza per gli estimatori di vino di qualità. Se non sai cosa è il vino biologico, quali vantaggi offre e perché sceglierlo ecco la nostra guida all’acquisto.

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Cosa sono i vini biologici e come si producono

I vini biologici sono vini prodotti utilizzando metodi che rispettano i principi dell’agricoltura biologica. Questo significa che le uve da cui sono derivati devono essere coltivate senza l’uso di pesticidi chimici, fertilizzanti sintetici o erbicidi. Inoltre, anche durante il processo di vinificazione, si seguono pratiche che minimizzano l’uso di additivi e sostanze chimiche.

Ecco un riassunto del processo di produzione dei vini biologici:

  1. Coltivazione delle uve: le vigne sono coltivate senza l’uso di pesticidi o fertilizzanti chimici. Gli agricoltori utilizzano metodi naturali per controllare parassiti e malattie, come l’uso di insetti benefici o trattamenti a base di rame e zolfo, che sono ammessi in agricoltura biologica.
  2. Gestione del suolo: la salute del suolo è fondamentale. I produttori biologici spesso utilizzano compost, letame e altre pratiche per migliorare la fertilità del suolo e mantenere un ecosistema equilibrato.
  3. Vendemmia: le uve vengono raccolte a mano, se possibile, per garantire che solo i frutti migliori siano selezionati.
  4. Vinificazione: durante il processo di vinificazione, si evita l’uso di additivi e sostanze chimiche non naturali. Ad esempio, i solfiti, che sono spesso utilizzati come conservanti nel vino convenzionale, sono limitati o ridotti al minimo nei vini biologici. Alcuni produttori possono anche evitare l’uso di lieviti commerciali, optando invece per lieviti naturali presenti sulle bucce delle uve o nell’ambiente.
  5. Invecchiamento e imbottigliamento: l’invecchiamento e l’imbottigliamento seguono pratiche che rispettano le norme biologiche, evitando contaminazioni da sostanze chimiche non naturali e mantenendo un alto standard di qualità.

Il risultato è un vino che rispecchia le caratteristiche del terroir e le pratiche sostenibili del produttore, spesso apprezzato per la sua purezza e il rispetto per l’ambiente. 

Caratteristiche del vino biologico e perché sceglierlo

Caratteristiche del vino biologico

Il vino biologico ha alcune caratteristiche distintive che lo differenziano dal vino convenzionale, e scegliere questo tipo di vino può avere diversi vantaggi. Ecco un approfondimento:

  1. Agricoltura sostenibile: le uve sono coltivate senza pesticidi chimici, fertilizzanti sintetici o erbicidi. Questo approccio preserva la biodiversità e migliora la salute del suolo.
  2. Vinificazione naturale: il processo di vinificazione limita l’uso di additivi chimici e conservanti. Ad esempio, i solfiti sono generalmente utilizzati in quantità minori rispetto ai vini convenzionali.
  3. Lavorazione manuale: spesso, la vendemmia e la selezione delle uve avvengono manualmente, permettendo una selezione più attenta e una minore manipolazione del prodotto.
  4. Lieviti naturali: in molti casi, si utilizzano lieviti indigeni presenti nelle uve e nell’ambiente, piuttosto che lieviti commerciali, per fermentare il vino.
  5. Trasparenza: i produttori di vino biologico sono spesso molto trasparenti riguardo alle loro pratiche di produzione e alle origini delle loro uve.

Perché scegliere il vino biologico

  1. Salute e sicurezza: ridurre l’esposizione a pesticidi e altre sostanze chimiche può essere vantaggioso per la salute. Alcune persone ritengono che i vini biologici abbiano meno additivi artificiali e, quindi, siano più “puri”.
  2. Sostenibilità ambientale: l’agricoltura biologica contribuisce a preservare la biodiversità, ridurre l’inquinamento e promuovere pratiche agricole sostenibili. Questo è particolarmente rilevante per chi è preoccupato per l’impatto ambientale delle sue scelte di consumo.
  3. Qualità del prodotto: molti appassionati di vino ritengono che i vini biologici possano esprimere meglio le caratteristiche del terroir, poiché le pratiche di coltivazione e vinificazione meno invasive permettono alle uve di riflettere più fedelmente l’ambiente in cui sono cresciute.
  4. Supporto ai produttori locali: scegliere vini biologici spesso significa sostenere piccoli produttori e aziende locali che si dedicano a metodi di produzione responsabili e rispettosi dell’ambiente.
  5. Più buono per il pianeta: Scegliere vino biologico è una delle tante azioni che puoi intraprendere per ridurre la tua impronta ecologica e contribuire a una produzione alimentare più sostenibile.

Scegliere vino biologico può essere una scelta consapevole per la salute personale, per l’ambiente e per supportare pratiche agricole sostenibili. Se ti interessa, puoi anche esplorare diverse etichette e produttori per scoprire il vino biologico che meglio si adatta ai tuoi gusti.

Etichette di vini biologici: una selezione per te

Ecco la nostra selezione di etichette di vini biologici che ti conquisteranno:

  • Vino Aruit Rosso Verona IGT 2019 – Il Sasso

Vino ottenuto da un blend di uva Corvina, Corvinone e Rondinella appassite per 3 mesi. Un vino avvolgente, con piacevoli profumi di frutta appassita e spezie. Il finale è lungo e persistente.
Un vino che si fa in vigna e non in cantina, biologico, non filtrato.

  • Vino “Carabas” Barbera BIO Colli Piacentini DOC 2018 – Cantina Luretta

Vino biologico ottenuto da 100% uve Barbera. Il profumo è caratterizzato dai profumi fruttati. Il sorso è raffinato, dagli intensi tannini. Finale lungo e persistente.

  • Vino Raffa Passerina Offida DOCG 2022 – Clara Marcelli

Vino Biologico, fatto come una volta con metodi artigianali. Si presenta dal colore giallo paglierino scarico.
Al naso è fruttato e floreale con un vibrante finale di erbe aromatiche, mentre al palato è minerale, croccante e di buona freschezza.

Vini biologici italiani: a chi piacciono

I vini biologici italiani attirano un pubblico variegato, riflettendo diverse preferenze e motivazioni. Ecco alcuni profili di consumatori che potrebbero essere particolarmente interessati ai vini biologici:

1. Amanti della sostenibilità ambientale

Questi consumatori sono attratti dai vini biologici per il loro impegno verso pratiche agricole sostenibili. Apprezzano la riduzione dell’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e la promozione della biodiversità. Per loro, scegliere vino biologico è un modo per contribuire a un ambiente più sano e sostenibile.

2. Appassionati di vini e sommelier

Chi ha una passione profonda per il vino e un interesse per le tecniche di vinificazione spesso trova nei vini biologici un’espressione autentica del terroir. I vini biologici, grazie alla loro produzione meno invasiva, possono offrire profili aromatici e gustativi distintivi che affascinano i palati esperti.

3. Consumatori attenti alla salute

Per coloro che sono preoccupati per l’uso di additivi chimici e sostanze artificiali nel cibo e nelle bevande, i vini biologici rappresentano una scelta più salutare. La riduzione dell’uso di solfiti e altri additivi chimici può essere un fattore determinante per chi cerca di minimizzare l’esposizione a tali sostanze.

4. Sostenitori del commercio equo e solidale

I vini biologici spesso provengono da piccoli produttori locali che praticano un’agricoltura più equa e giusta. Chi è sensibile alle questioni etiche e sociali può scegliere vini biologici per sostenere questi produttori e il loro impegno verso pratiche commerciali più giuste.

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Gli amanti della cucina e dei prodotti locali possono essere attratti dai vini biologici per il loro legame con il territorio. I vini biologici spesso riflettono le caratteristiche specifiche della regione di produzione, e molti consumatori apprezzano la connessione con le tradizioni e le pratiche locali. Alcuni consumatori, specialmente quelli con allergie o sensibilità a certi additivi, trovano che i vini biologici possano essere più tollerabili. La minore presenza di solfiti e additivi chimici può ridurre i rischi di reazioni allergiche o sensibilità.

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