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Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: i prodotti tipici

Nella nuova guida Italia all’Aria Aperta, realizzata con Enel Green Power, abbiamo voluto raccontare lo straordinario patrimonio ambientale del Paese, valorizzandone le produzioni agroalimentari. Qui vi sveliamo i vini e i prodotti tipici del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

“Un’area protetta molto estesa, che ingloba 3 regioni (Abruzzo, Lazio e Marche), 5 province e 44 comuni”, spiega il Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Tommaso Navarra.Non solo: il dislivello va dai 300 metri di Bussi su Tirino ai quasi 3000 metri del Gran Sasso d’Italia, il cui calderone è anche il ghiacciaio più a Sud d’Europa”. La riserva, con la terza estensione a livello nazionale, ospita il bacino artificiale: il Lago di Campotosto. Ospita una enorme biodiversità: l’orso bruno marsicano, il lupo, il cervo e il camoscio appenninico, e poi ancora aquila reale, il grifone, volpi, cinghiali, martore, falchi pellegrini, piccoli roditori e, sui Monti della Laga, due anfibi particolari: la rana temporaria e il tritone alpestre. Ci sono poi faggete storiche, che vantano più di 500 anni di vita. Molti i sentieri per esplorare questi territori e godere di questi tesori.

Fuori dal contesto prettamente ambientalistico, è stata location di film famosissimi, quali Continuavano a chiamarlo Trinità e Il Nome della Rosa: entrambi girati a Campo Imperatore (il primo sull’altopiano, il secondo nei pressi del Castello di Rocca Calascio), all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso.

Ma quest’angolo d’Abruzzo è anche uno scrigno di tesori enogastromiche: dalla mortadella di Campotosto agli immancabili arrosticini. Ma i prodotti identitari del parco sono due.

Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga: i prodotti tipici

Il Parco è un variegato e ricco giacimento di prodotti tipici, di antiche varietà colturali e di produzioni locali, di razze di bestiame autoctono che nel passato fecero la fortuna dei borghi montani. Il patrimonio della biodiversità agroalimentare conta prodotti di pregio come lo zafferano dell’Aquila, i fagioli, le cicerchie e in generale i legumi dell’area aquilana, i marroni e il farro della Laga, le carni, le ventricine, i formaggi, i mieli e tante altre produzioni di nicchia come la patata turchesa che, in ogni parte del Parco, sono l’espressione più autentica del territorio.

Miele

Il miele è l’espressione del territorio, della biodiversità vegetale presente nel Parco e, per questo motivo, l’Ente Gestore dell’area protetta ha il compito di tutelarlo. Nel Parco, oltre al millefori, si producono diversi monofloreali: acacia, santoreggia, lupinella, tarassaco, melata di bosco, melata di metcalfa, castagno. Ora è nata anche un’etichetta del Parco, il Fior di Gran Sasso, un millefiori realizzato dal lavoro delle api in 15 arnie disposte nel parco a Isola del Gran Sasso (TE) e degustabile presso le strutture del parco stesso.

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Zafferano

Arriva dall’Asia, lo zafferano, e da lì la coltivazione si estese in varie parti del mondo arrivando anche in Europa e in Italia ad opera di un certo monaco domenicano appartenente alla famiglia Santucci di Navelli. L’area di produzione, nel parco, comprende molti comuni del versante aquilano del Gran Sasso. La coltivazione è praticata su terreni posti ad un’altitudine compresa tra 350 e 1000 metri.

Informazioni sul zafferano di Navelli

  • Le vie dello Zafferano – San Pio delle Camere (AQ) – via Grande 4 – 3208760658 – [email protected]
  • zafferanoaltopianonavelli.it
  • produttoriunitizafferano.it

Aziende produttrici

  • La Buona Terra di Marco Matergia – Barisciano (AQ) – via Provinciale, 61 – 3341041133 – [email protected]
  • Rosa Ciarrocca – Santo Stefano di Sessanio (AQ) – via Benedetta, 5 – 3666816786 – @ciarroccarosaaziendaagricola
  • Sapori di Campagna – di Gabriella Costantini e Livia Di Battista – Ofena (AQ) – c.da Colonia Frasca, km 7800 – 0862954 253 – 3476 995 264 – @Sapori-di-Campagna-Ofena
  • Emanuele Falerni – Barisciano (AQ) – via Paganica, 6 – 3277864032-
  • Matteo Griguoli – Paganica (AQ) – via Arco dei Giusti – 3387398037-
  • Pina di Mara Iannessa – Castelvecchio Calvisio (AQ) – 3333800999

 

Italia all’Aria Aperta. La sezione web

Alla guida Italia all’Aria Aperta abbiamo dedicato un’intera sezione sul nostro sito, dove potete navigare tra i Parchi Nazionali con le mappe interattive e scoprire tutti gli indirizzi consigliati da Gambero Rosso per mangiare e dormire, oltre a una serie di approfondimenti per visitare le principali centrali idroelettriche.

Italia all’Aria Aperta – 352 pp. – 14.90 € – Acquistabile in edicola e libreria e on line

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